5 Cattive Abitudini da Abbandonare da Oggi
- 5 consigli su come essere efficienti: le best practices
- Come aumentare la resilienza quando la vita si fa dura
- Efficacia vs Efficienza
- 5 Cattive Abitudini da Abbandonare da Oggi
- 4 Consigli su come migliorare la Produttività sul Lavoro
- Legge di Pareto
- Come Impostare uno Sfondo Virtuale nelle Videochiamate su Zoom
- Decision Making: Come si Prendono le Decisioni
Noi esseri umani siamo creature abitudinarie, viviamo le nostre vite in un certo modo cercando di proseguire quanto più a lungo possibile con alcune routine fisse che ci permettono di sentirci sempre a nostro agio.
Ciò può portare alla nascita di alcune abitudini che non sono propriamente definibili come buone.
l problema maggiore sta nel fatto che un'abitudine scorretta può riflettersi su altri aspetti della vita, anche in apparenza totalmente slegati, condizionandoli e peggiorandoli drasticamente.
Facciamo un esempio banale, molti di noi sono abituati ad avere ritmi del sonno completamente sballati che non consentono un riposo soddisfacente. Potremmo non accorgercene ma questo comportamento influisce su altri ambiti della vita come quello lavorativo, dal momento che saremo meno lucidi ed efficienti, alla lunga può intaccare gravemente la nostra salute.
Cattive Abitudini da Abbandonare
Vediamo quali sono alcune delle peggiori abitudini di cui vi consigliamo di sbarazzarvi il prima possibile!
- Procrastinare
- Lamentarsi
- Dormire male
- Fumare
- Dipendenza da cellulari
Procrastinare
"Ok domani mi occuperò di quel problema a lavoro", "risolverò questo problema un altro giorno", frasi che la maggior parte di noi ha sicuramente detto nella propria vita quando si è ritrovato nella necessità di dover affrontare una problematica preferendo però rimandarla a data da destinarsi.
C'è chi fa di questo modo di fare una vera e propria abitudine, proponendosi di risolvere problematiche e affrontare situazioni ma rimandando sempre il fatidico momento. Questo è un atteggiamento davvero controproducente, in primo luogo perché spesso si tratta di promesse che facciamo a noi stessi che poi non verranno mai mantenute: il rinvio di un problema finisce per essere continuo e non si arriva mai al momento in cui si decide di affrontalo. In altri casi invece, rimandare può portarci a perdere importanti occasioni.
Il consiglio è quindi quello di smettere immediatamente, se dovete affrontare una determinata situazione non rinviate.
Un aiuto può essere quello di porsi una data specifica che non può essere in alcun modo rimandata come termine ultimo, fingiamo ad esempio che stiate rimandando un'esame universitario ormai da tempo, prenotare la seduta anticipatamente vi costringerà a rispettare la data!
Lamentarsi
Lamentarsi piace un po' a tutti ma è giunto il momento di smetterla.
Spesso lamentarsi non è null'altro se non un meccanismo per evitare di affrontare le problematiche per pigrizia o perché si teme di non essere abbastanza capaci e quindi di andare incontro ad un fallimento.
Un buon modo per perdere questa cattiva abitudine è entrare nell'ottica che stare a lamentarsi non cambierà nulla della propria condizione, l'unico modo per far si che le cose migliorino è rimboccarsi le maniche e darsi da fare.
Dormire male
Ne abbiamo parlato nell'esempio fatto nell'introduzione, dormire male è davvero una pessima abitudine che può portare anche allo sviluppo di problematiche dal punto di vista fisico.
Il consiglio è quindi quello di cercare di regolarizzare il proprio sonno il più possibile. All'inizio non sarà facile, bisognerà costringersi ad alzarsi dal letto contro voglia e ci si sentirà probabilmente parecchi stanchi durante l'arco della giornata.
Se riusciamo però a mantenere il ritmo via via diventerà un'abitudine sempre più naturale e ci sentiremo di gran lunga meglio. Un'ottima strategia a riguardo è quella di cercare di mantenere orari quanto più regolari possibili, provate insomma a svegliarvi e andare a letto sempre allo stesso orario.
Fumare
Ormai non è più un segreto, lo sappiamo tutti, sugli stessi pacchetti di sigarette o tabacco sono riportati avvisi riguardo la pericolosità del fumo.
È un'abitudine di cui è meglio sbarazzarsi il prima possibile in quanto diventa sempre più difficile distaccarsene con l'avanzare del tempo. I meccanismi della dipendenza, per ciò che concerne il fumo, sono davvero subdoli poiché al di la della dipendenza fisica che viene a crearsi per via della nicotina si genera anche una dipendenza psicologica data dalla gestualità e dalle sensazioni generate dal fumo della sigaretta.
Non vi mentiremo, specialmente se siete fumatori accaniti separarsi dalla sigaretta non sarà affatto facile, il lato positivo è che oggi gli aiuti sono davvero tantissimi le svapo ad esempio possono dare una grande mano.
I liquidi utilizzati all'interno di queste ultime vengono realizzati con diverse concentrazioni di nicotina, potreste partire con quelli dalla concentrazione più elevata andando diminuendo man mano.
Un metodo che negli ultimi anni ha avuto dei riscontri molto interessanti è l'Ipnosi
Dipendenza da cellulari
Ovunque andiamo abbiamo con noi il nostro fedele smartphone sempre pronto a tenerci aggiornati sulle ultime novità pubblicate su Instagram o Facebook con un semplice tocco. Non ce ne accorgiamo ma questi dispositivi portano via tantissimo tempo alle nostre giornate, tra chiamate, email, messaggi, non rimane quasi nulla da dedicare alla famiglia o al lavoro. Il consiglio è quindi quello di ottimizzare in modo migliore la gestione del tempo, se avete chiamate importanti a cui proprio non potete rinunciare fate in modo di fissarle in momenti specifici della giornata in cui sapete di non avere altri impegni.
Un interessante spunto per approcciare la problematica ci viene dato dalla tecnica del "pomodoro".
l procedimento è semplice: prendete un timer e impostatelo a venticinque minuti, dopodiché gettatevi nella vostra attività in assoluta concentrazione finché il timer non scatta. Terminato il tempo concedetevi una pausa di 5 minuti, dopodiché riprendete la vostra attività ripristinando il timer a 25 minuti. Ogni 4 timer prendete una pausa più lunga che va dai 15 ai 30 minuti.